IL GRATUITO PATROCINIO
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Cosa è ?
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Il gratuito patrocinio permette a chi ha un reddito basso di ottenere assistenza legale senza dover pagare le spese dell'avvocato e del processo.
In quali casi si ha diritto al gratuito patrocinio?
Il reddito imponibile annuo non deve superare 12.828,01 euro (importo aggiornato al 2024). Se conviventi con altre persone, si sommano i redditi di tutti.
È valido per cause civili, penali, amministrative, tributarie e di volontaria giurisdizione. Gli Avvocati Baldi e Cerri, praticando il diritto civile, sono iscritti nelle liste per il gratuito patrocinio in materia civile ed in materia di volontaria giurisdizione (ma possono consigliarvi stimati colleghi in caso di diritto penale, amministrativo o tributario).
​E' valido per i procedimenti giudiziali, e non per l'attività stragiudiziale. A fronte di una generale esclusione della attività stragiudiziale dal gratuito patrocinio (Cassazione civile, sentenza 31.8.2020 n.18123) il legislatore nel 2024 (anche a seguito della sentenza 20.1.2022 n. 10 della Corte Costituzionale) ha introdotto la possibilità di farvi rientrare i compensi per le procedure di c.d. mediazione e di c.d. negoziazione assistita ,a patto che si concludano con un accordo.
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Dura tutto il procedimento giudiziale?
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No: anche se la domanda - e la eventuale ammissione - vengono svolti sulla base degli ultimi redditi dichiarati, può ben capitare che nel corso del procedimento il beneficiario superi le soglie di ammissione al gratuito patrocinio. Tale circostanza dovrà essere segnalata al giudice, incaricato di liquidare i compensi del gratuito patrocinio.